Contea di Carpegna

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Contea di Carpegna
Dati amministrativi
Lingue ufficiali	Latino, Italiano,
Lingue parlate	carpegnolo, miratoiese, scavolinese
Capitale	Carpegna
Dipendente da	Sacro Romano Impero
Politica
Forma di governo	Monarchia assoluta (contea)
Capo di Stato	Conte
Nascita	Fine del XII secolo con Ugo di Carpegna
Causa	Divisione interna nella famiglia comitale
Fine	1819[1] con Gaspare di Carpegna-Gabrielli
Causa	Annessione alla Stato della Chiesa
Territorio e popolazione
Bacino geografico	Montefeltro
Massima estensione	60 km² (con Scavolino) nel XVII secolo
Popolazione	1500 abitanti nel XVII secolo
Economia
Valuta	Pontificia e del ducato di Urbino
Risorse	Agricoltura, allevamento
Commerci con	Ducato di Urbino, Stato Pontificio, Granducato di Toscana
Religione e società
Religione di Stato	Cattolicesimo
Classi sociali	Nobili, clero, mezzadri, contadini
Evoluzione storica
Preceduto da	Contea di Montefeltro
Succeduto da	Stato Pontificio
Ora parte di	Italia
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La contea di Carpegna, feudo imperiale, era un territorio di confine situato nella regione storica del Montefeltro, tra lo Stato Pontificio e il Granducato di Toscana, e fu governata fino al 1819 dall'omonima nobile famiglia. Nel 1460 si rese autonoma la contea di Scavolino, elevata poi a principato.