CyberBunker

CyberBunker è un ISP che, per quanto dichiarato sul proprio sito web, ospita servizi per qualunque sito web eccetto pedopornografia e qualunque cosa relativa al terrorismo. È stata utilizzata da The Pirate Bay e da uno dei tanti mirror di Wikileaks[1][2]. CyberBunker è stata anche accusata di essere un servizio di hosting per spammer, botnet, server command and control (C&C), malware e scam online.[3] Essa è anche stata coinvolta in hijack BGP di indirizzi IP utilizzati da Spamhaus e dal dipartimento di Difesa degli Stati Uniti.[4] L'hijack relativo a Spamhaus era parte di un eccezionalmente grande DoS lanciato contro di loro a marzo del 2013. A causa della grandezza di quest'attacco ha ricevuto molta attenzione dai media tradizionali.

Il nome dell'azienda trae origine dal luogo in cui era ospitata una volta, un bunker della guerra fredda.[5] Il bunker è stato costruito nel 1955 appena fuori dalla piccola città di Kloetinge, a sud dei Paesi Bassi. Allora era stato concepito come un Centro di Comando Militare Provinciale (olandese: Provinciaal Militair Commando) delle forze armate dei Paesi Bassi in grado di resistere a un attacco nucleare.[6] È stato abbandonato dall'esercito dei Paesi Bassi nel 1994.[7] A partire dal 2013, l'ubicazione fisica di CyberBunker è sconosciuta.[7]

  1. ^ (EN) Motion Picture Association of America, CyberBunker prohibited from providing internet access to The Pirate Bay (PDF), su mpaa.org, 13 maggio 2010. URL consultato il 28 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2010).
  2. ^ (EN) Spamhaus mafia tactics – main threat to Internet freedom: CyberBunker explains 'largest' cyber-attack, Russia Today. URL consultato il 28 giugno 2014.
  3. ^ (EN) Spamhaus.org - listings for IPs under the responsibility of cb3rob.net, su spamhaus.org. URL consultato il 28 giugno 2014.
  4. ^ (EN) Looking at the spamhaus DDOS from a BGP perspective, su BGPMon.net. URL consultato il 28 giugno 2014.
  5. ^ (EN) CyberBunker datacentrum in Goes, su datacentrumgids.nl. URL consultato il 28 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2010).
  6. ^ (NL) PMC-bunkerbezetting in Kloetinge: het verslag, su home.hccnet.nl. URL consultato il 28 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2011).
  7. ^ a b (EN) Provinciaal Militair Commando, su Forten.info. URL consultato il 28 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2018).

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search