Eccellenza 2011-2012 (rugby a 15)

Eccellenza 2011-2012
Logo della competizione
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Competizione Eccellenza
Sport Rugby a 15
Edizione 82ª
Organizzatore Federazione Italiana Rugby
Date dall'8 settembre 2011
al 19 maggio 2012
Luogo Italia
Partecipanti 10
Formula girone unico + play-off
Risultati
Vincitore Calvisano
(3º titolo)
Finalista I Cavalieri
Retrocessioni San Gregorio
Statistiche
Miglior giocatore Marco Di Massimo (Italia)[1]
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Rima Wakarua (261)
Record mete Bandiera dell'Italia Steven Bortolussi (12)
Giocatori e tifosi del Calvisano festeggiano la vittoria del campionato
Cronologia della competizione

L'Eccellenza Super 10 2011-12 fu l'82º campionato nazionale italiano di rugby a 15 di prima divisione.

Si tenne dall’8 settembre 2011 al 19 maggio 2012 tra 10 squadre e vide il ritorno in massima serie del Calvisano, vincitore della serie A1 2010-11, a due anni dalla mancata iscrizione del club al Super 10 2009-10 e la riassegnazione in serie A2; il Calvisano prese il posto del Veneziamestre, retrocesso nella stagione precedente.

Rispetto ai risultati conseguiti sul campo sopraggiunsero, prima dell'avvio della stagione, le seguenti variazioni:

  • cessione del titolo sportivo del GranDucato al Reggio Emilia con passaggio di quest'ultima dalla serie A1 all'Eccellenza;
  • esclusione del Rugby Roma dal campionato a causa della mancanza di garanzie finanziarie dopo il rilevamento della società da parte di un altro soggetto[2], con conseguente ripescaggio del San Gregorio, secondo classificato in serie A1 2010-11[3];
  • penalizzazione di quattro punti in classifica a carico de I Cavalieri di Prato per non avere adempiuto alle disposizioni federali riguardo all'attività giovanile obbligatoria nella stagione precedente[4].

Per quanto riguarda la struttura del torneo, infine, la FIR istituì prima della stagione 2011-12 la disputa della finale per il titolo in doppia gara, la prima delle quali da disputarsi in casa della squadra classificata ai play-off in posizione inferiore; in caso di parità dopo le due gare ne fu prevista una terza, in casa della migliore classificata nella stagione regolare.

In semifinale il capolista e neopromosso Calvisano affrontò il Rovigo, finalista della stagione precedente: all'andata i veneti vinsero 14-8 mentre al ritorno i lombardi guadagnarono la qualificazione nei minuti di recupero con un calcio piazzato di Paul Griffen che permise al Calvisano di vincere di 7 punti[5]; nell'altra semifinale, I Cavalieri di Prato vinsero entrambi i confronti contro Mogliano, 24-29 e 18-16[6].

Sconfiggendo sia all'andata che al ritorno i toscani, il Calvisano si aggiudicò il suo terzo scudetto[7], divenendo, contestualmente, la prima squadra nella storia del rugby italiano a diventare campione nazionale dopo avere militato nell'anno precedente in seconda divisione[7].

  1. ^ Eccellenza, Marco Di Massimo (L’Aquila) è il giocatore dell'anno, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 21 maggio 2012. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  2. ^ Comunicato federale FIR n. 1 stagione sportiva 2011/2012 (PDF), su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 1º agosto 2011. URL consultato il 9 agosto 2021.
  3. ^ Comunicato stampa FIR — Consiglio federale, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 23 luglio 2011. URL consultato il 6 maggio 2012.
  4. ^ Campionato nazionale Eccellenza — Comunicato n. ECC/24/GS (Riunione dell’8 agosto 2011) (PDF), su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 8 agosto 2011. URL consultato il 1º gennaio 2022.
  5. ^ Il sogno è finito, in Rovigo Oggi, 5 maggio 2012. URL consultato il 4 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
  6. ^ I Cavalieri centrano la finale scudetto. Battuto il Mogliano 18-16, in Il Tirreno, 6 maggio 2012. URL consultato il 4 giugno 2012.
  7. ^ a b Calvisano nella storia: scudetto da matricola, in la Repubblica, 19 maggio 2012. URL consultato il 4 giugno 2012.

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