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| Eddy Wally | |
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| Nazionalità | .svg){kind=small} Belgio
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| Genere | Pop Levenslied Schlager Chanson Folk Country |
| Periodo di attività musicale | 1965 – 2012 |
| Strumento | voce |
| Etichetta | Telstar |
| Sito ufficiale | |
Eddy Wally, pseudonimo di Eduard René Van De Walle, detto Eddy (Zelzate, 12 luglio 1932 – Zelzate, 6 febbraio 2016), è stato un cantante belga.
Autodefinotosi "The Voice of Europe" (per analogia con "The Voice " Frank Sinatra)[1] e professionalmente in attività a partire dalla metà degli anni sessanta[1][2][3], nel corso della sua cinquantennale carriera pubblicò una cinquantina di album[4] e incise circa 500 singoli.[1] Tra i suoi brani di maggiore successo, figurano Chérie e Ik spring uit 'n vliegmachine.[1]
Sulle scene si caratterizzava per il suo modo di vestirsi eccentrico, che ricordava Elvis Presley.[2] Era il padre della cantante Marina Wally.[1][5]
A Eddy Wally è stato intitolato anche un asteroide, il 9205 Eddywally.[6]
- ^ a b c d e (NL) Eddy Wally overleden aan hersenbloeding, in Nieuwsblad, 7 febbraio 2016. URL consultato il 16 luglio 2022.
- ^ a b (NL) 'Koning van de charmezangers' Eddy Wally overleden, in NOS, 7 febbraio 2016. URL consultato il 16 luglio 2022.
- ^ (DE) Eddy Wally - Diskografie > Songs, Hit Parade.ch. URL consultato il 16 luglio 2022.
- ^ (DE) Eddy Wally - Diskografie > Alben, Hit Parade.ch. URL consultato il 16 luglio 2022.
- ^ (NL) Biografie, Eddy Wally - Sito ufficiale. URL consultato il 16 luglio 2022.
- ^ (EN) 9205 EDDYWALLY ASTEROID FACTS, Universe Guide. URL consultato il 16 luglio 2022.
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