Guerra civile russa

Guerra civile russa
Da in alto in senso orario:
Soldati dell'Armata del Don nel 1919; una divisione di fanteria Bianca nel marzo 1920; soldati della Prima Armata di cavalleria; Lev Trockij nel 1918; civili impiccati dall'esercito Austro-Ungarico a Ekaterinoslav, nell'aprile 1918.
Data3 marzo 1918-marzo 1921 (trattato di Riga)/19 giugno 1923 (ultimi combattimenti)
LuogoEx Impero russo, Galizia, Mongolia, Tuva e Persia
Casus bellipace di Brest-Litovsk
Esito
Modifiche territoriali
Schieramenti
bandiera RSFS Russa (1917-1922)

RSS Ucraina (1919-1922)
RSS Bielorussa (1920-1922)
RSFS Transcaucasica (1922)
Unione Sovietica (dal 1922)
Armata Verde (fino al 1919)
Repubblica Socialista Sovietica di Bessarabia (fino al 1919)


Fazioni antibolsceviche di sinistra:

PSRS (fino al marzo 1918)
Armata Verde (1919-1921)
Machnovščina (1919-1920)

Ribelli di Kronštadt (1921)
Bandiera della Russia Armate bianche

Nazioni separatiste/autonomiste:

Polonia
Finlandia
Bandiera dell'Estonia Estonia
Bandiera della Lettonia Lettonia
Lituania
Bielorussia
Ucraina
Bandiera della Georgia Georgia
Armenia
Azerbaigian
Repubblica dei Montanari
Repubblica del Don
Repubblica Popolare del Kuban'
Autonomia di Alash
Bashkiria

  • Altri movimenti indipendentisti

Intervento alleato:

Bandiera della Francia Francia
Bandiera della Grecia Grecia
bandiera Cecoslovacchia
Bandiera dell'Italia Italia
Giappone
Bandiera della Romania Romania
Serbia
Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Stati Uniti
Cina


Operazione Faustschlag:

Bandiera della Germania Germania
Austria-Ungheria


Altre fazioni e Stati:

Partito Socialista Rivoluzionario di Sinistra (da marzo 1918)
Armata Verde (dal 1919)
Armata Nera (1920-1921)
Emirato di Bukhara
Khanato di Khiva

  • e altri
Comandanti
Effettivi
150.000 (1918)

450.000 (1919)

5,5 milioni (1921)
80.000 (1918)

300.000 (1919)

<8.000 (1922)
Perdite
~1.500.000
259.213 morti
60.059 dispersi
616.605 morti per malattie o ferite
3.878 morti in incidenti/suicidi
548.857 feriti/congelati[1]
650.000-700.000
Voci di guerre presenti su Wikipedia

La guerra civile russa (in russo гражданская война в России?, graždanskaja vojna v Rossii) fu un sanguinoso conflitto che scoppiò in Russia in seguito alla Rivoluzione d'ottobre (6-8 novembre 1917) e alla presa del potere da parte dei bolscevichi, combattuta tra questi, detti "rossi", e vari gruppi controrivoluzionari, detti "bianchi", ufficiali fedeli allo zar nel tentativo di restaurare l'antico regime, appoggiati da una coalizione di paesi quali Regno Unito, Stati Uniti d'America e Francia. I rossi ottennero la vittoria finale nel conflitto che per tre anni aveva travagliato il paese (dal 1918 al 1920), liquidando le forze controrivoluzionarie e instaurando il loro potere su tutto il territorio della nascente Unione Sovietica. Generalmente si indica la fine della guerra civile russa nella data del 25 ottobre 1922 con la presa di Vladivostok, ma in alcune zone i combattimenti si protrassero fino oltre il 1923.

  1. ^ G.F. Krivosheev, Soviet Casualties and Combat Losses in the Twentieth Century, pp. 7–38. Vi furono ulteriori 6.242.926 ospedalizzazioni per malattie.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search