Guerra dei dieci giorni

Guerra dei dieci giorni; parte delle guerre jugoslave
	T-55 jugoslavo colpito dal fuoco anticarro sloveno a Rožna Dolina durante un'imboscata slovena.
Data	27 giugno - 6 luglio 1991; (9 giorni)
Luogo	Slovenia
Casus belli	Dichiarazione d'indipendenza slovena
Esito	Vittoria slovena
Modifiche territoriali	Indipendenza della Slovenia dalla Jugoslavia
Schieramenti
Slovenia	Jugoslavia
Comandanti
Milan Kučan; Lojze Peterle; Janez Janša; Igor Bavčar; Janez Drnovšek	Ante Marković; Veljko Kadijević; Aleksandar Vasiljević; Konrad Kolšek; Blagoje Adžić
Effettivi
16.000 soldati della Forza di difesa territoriale (TO); 10.000 poliziotti	35.200 soldati dell'Armata Popolare Jugoslava (JNA)
Perdite
18 morti; 182 feriti; (bollettino ufficiale)	44 morti; 146 feriti; 5.000 prigionieri; (stime slovene)
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	Manuale

La guerra dei dieci giorni (in sloveno: Desetdnevna vojna, in serbo: Десетодневни рат, Desetodnevni rat), a volte chiamata guerra d'indipendenza slovena (in sloveno: Slovenska osamosvojitvena vojna) o in serbo semplicemente guerra in Slovenia (Рат у Словенији, Rat u Sloveniji), fu un breve conflitto armato tra la Slovenia e la Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia nel 1991 in seguito alla dichiarazione d'indipendenza della Slovenia.