Guerre bulgaro-bizantine

Guerre bulgaro-bizantine
In senso orario da destra: la battaglia di Anchialo; il Khan Omurtag; gli imperatori di Bulgaria e di Bisanzio negoziano la pace; l'imperatore Niceforo II Foca.
Data680 - 1355
LuogoImpero bizantino, impero bulgaro
EsitoStatus quo
Schieramenti
Comandanti
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Le guerre bulgaro-bizantine furono una serie di conflitti combattuti tra i bizantini e i bulgari in epoca medievale. Esse iniziarono quando i proto-bulgari migrarono nella penisola balcanica nel VII secolo, riuscendo a costituire un proprio regno nei Balcani a spese di Bisanzio, che perse così il controllo di alcuni territori. I due popoli continuarono a scontrarsi per tutto il secolo successivo con alterne fortune, fino a quando i bulgari, condotti da Krum, inflissero una serie di devastanti sconfitte ai propri avversari. Dopo la morte di Krum nell'814, suo figlio Omurtag negoziò un trattato di pace dalla durata trentennale. A partire dall'894, anno di scoppio della cosiddetta guerra del commercio, l'imperatore bulgaro Simeone I sconfisse i bizantini e tentò al contempo di formare un grande Stato nell'Europa orientale, malgrado le sue ambizioni non si concretizzarono del tutto.

Nel 971 l'imperatore bizantino Giovanni I Zimisce conquistò parte dell'impero bulgaro sconfiggendo Boris II e conquistando Preslav, la capitale bulgara. Costantinopoli sotto Basilio II annesse completamente al suo impero la Bulgaria nel 1018, pochi anni dopo la disastrosa disfatta bulgara riportata nella battaglia di Kleidion (1014). Ci furono alcune ribellioni contro la dominazione bizantina tra il 1040 e il 1041 (rivolta di Peter Deljan), e tra 1070 e 1090, ma esse fallirono tutte. Nel 1185, tuttavia, Teodoro Pietro e Ivan Asen diedero il via a una rivolta, che l'impero bizantino, indebolito da lotte dinastiche interne, non riuscì a sedare; la rivolta ebbe successo ed i bulgari riottennero l'indipendenza da Bisanzio.

Dopo che con la quarta crociata i latini conquistarono Costantinopoli nel 1204, l'imperatore bulgaro Kalojan tentò di stabilire delle relazioni amichevoli con i nuovi vicini, ma l'appena creato impero latino rifiutò ogni offerta di alleanza. In seguito, Kalojan decise quindi di allearsi con i niceani, uno degli stati bizantini nati dopo la caduta di Costantinopoli, riducendo il potere dei crociati in quell'area. Anche se suo nipote Boril si alleò con l'impero latino, i successori di Boril si schierarono dalla parte dei niceni, nonostante continuassero a subire da essi alcuni attacchi. Dopo il collasso dell'impero latino, i bizantini, approfittando di una guerra civile in corso in Bulgaria, conquistarono parte della Tracia, ma l'imperatore bulgaro Teodoro Svetoslav riconquistò queste terre. Le guerre bulgaro-bizantine continuarono fino all'arrivo degli ottomani, che conquistarono l'impero bulgaro nel 1422 e quello bizantino nel 1453.


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