Heineken Cup 1997-1998

Heineken Cup 1997-1998
1997-98 Heineken Cup
Coupe d’Europe de rugby à XV 1997-98
Logo della competizione
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Competizione Heineken Cup
Sport Rugby a 15
Edizione
Organizzatore European Rugby Cup
Date dal 5 settembre 1997
al 31 gennaio 1998
Partecipanti 20
Formula fase a gironi + play-off
Sede finale Parc Lescure (Bordeaux)
Risultati
Vincitore Bath
(1º titolo)
Finalista Brive
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera del Galles Lee Jarvis (134)
Record mete Bandiera della Scozia Kenny Logan (7)
Incontri disputati 70
Pubblico 462 958
(6 614 per incontro)
Cronologia della competizione

La Heineken Cup 1997-98 (in inglese 1997-98 Heineken Cup; in francese Coupe d'Europe de rugby à XV 1997-98) fu la 3ª edizione della massima competizione europea per club di rugby a 15.

Si tenne dal 5 settembre 1997 al 31 gennaio 1998 tra 20 squadre provenienti da Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia.

Per la terza volta in altrettante edizioni il torneo si svolse con una nuova formula: nell'occasione con cinque gironi da quattro squadre ciascuno e ripescaggi tra le seconde e la migliore terza classificata.

Statisticamente rilevante è l'unica vittoria di sempre nella competizione dell'Amatori Milano, nella circostanza targato Milan, che alla terza giornata batté in casa Leinster impedendogli, a posteriori, la qualificazione ai play-off[1]; a fine stagione il club, senza più il sostegno finanziario della polisportiva creata da Silvio Berlusconi, cedette il titolo sportivo al Calvisano[2][3].

Altra singolarità statistica fu la semifinale tra Tolosa e Brive terminata in parità ma vinta da quest'ultima perché il conteggio delle mete a fine gara le era favorevole per due contro una[4].

La finale, disputatasi al Parc Lescure di Bordeaux, vide il club inglese del Bath prevalere 19-18 sul citato Brive campione uscente. L'inglese Jon Callard, alla sua ultima stagione professionistica, realizzò per intero lo score con il quale il Bath vinse 19-18 l'incontro: una meta, poi trasformata, più quattro calci piazzati[5].

Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[6].

  1. ^ Il Leinster alla fine s'inchina al Milan, in la Gazzetta dello Sport, 21 settembre 1997. URL consultato il 25 agosto 2023.
  2. ^ Flavio Vanetti, Milano, dove lo sport muore, in Corriere della Sera, 21 giugno 1998. URL consultato il 25 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2015).
  3. ^ Carlo Gobbi, Riparte da Calvisano la Milano dei tricolori, in la Gazzetta dello Sport, 30 giugno 1998. URL consultato il 25 agosto 2023.
  4. ^ (EN) Ian Borthwick, Brive retain a hold, in The Guardian, 22 dicembre 1997, p. 26. Ospitato su The Guardian Archive.
  5. ^ (EN) Eddie Butler, Cool Callard kicks Bath to victory, in The Observer, 1º febbraio 1998, p. 54.
  6. ^ (EN) Rugby Rules Changed for Faster Game, in The Canberra Times, 17 aprile 1992, p. 18. URL consultato il 15 dicembre 2021. Ospitato su Biblioteca nazionale australiana.

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