Inno nazionale del Sudafrica

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Nkosi sikelel' iAfrika
Die Stem van Suid-Afrika

inno nazionale sudafricano
Dati generali
Nazione Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Adozione 1997
Lingue xhosa
zulu
sesotho
afrikaans
inglese
Componimento poetico
Testo in xhosa
Titolo (XH) Nkosi sikelel' iAfrika
Autore Enoch Sontonga
Epoca 1897
Testo in sesotho
Titolo(ST) Morena boloka
Autoreanonimo
Testo in afrikaans
Titolo(AF) Die Stem van Suid-Afrika
AutoreCornelis Jacobus Langenhoven
Epoca1918
Testo in inglese
AutoreJeanne Zaidel-Rudolph
Epoca1995
Composizione musicale
Nkosi sikelel' iAfrica
Autore Enoch Sontonga
Epoca 1897
Morena boloka
Autore anonimo
Die Stem van Suid-Africa
Autore Marthinus Lourens de Villiers
Epoca 1921
← Inno precedente Inno successivo →
Nkosi sikelel' iAfrika e Die Stem van Suid-Afrika
← 1997
in vigore
Audio
(info file)

L'inno nazionale del Sudafrica si compone dal 1997 dei due inni precedenti e all'epoca coufficiali, Nkosi sikelel' iAfrika e Die Stem van Suid-Afrika.

Il primo (il cui titolo, in lingua xhosa, significa "Dio protegga l'Africa") fu composto nel 1897 dal sudafricano Enoch Sontonga (ca. 18731905), e dal 1925 fu l'inno dell'African National Congress (ANC).

Il secondo (il cui titolo, in afrikaans, significa "Il richiamo del Sudafrica") fu composto nel 1918 da C. J. Langenhoven, e fu prima il secondo inno della colonia sudafricana dal 1936 al 1957 insieme a God Save the King, per poi diventare inno nazionale tra il 1957 e il 1994 (sebbene non venne più eseguito ufficialmente dopo il 1991 perché ritenuto simbolo dell'Apartheid).

Tra il 1994 e il 1997 Nkosi sikelel' iAfrika venne affiancato a Die Stem come secondo inno nazionale; nel 1997 l'African National Congress accorpò una strofa di Die Stem a Nkosi sikelel' iAfrika, creando così il nuovo inno ibrido tuttora in uso.


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