Jazz spirituale

Spiritual jazz
Esecuzione di spiritual jazz del musicista Kamasi Washington
Origini stilisticheJazz, post-bop, modal jazz, free jazz, folk, sperimentale
Origini culturaliMovimento per i diritti civili, trascendenza, spiritualità

Il jazz spirituale (o jazz astrale)[1] è un sottogenere del jazz che ebbe origine negli Stati Uniti durante gli anni '60. Il genere è difficile da caratterizzare musicalmente ma attinge dal free jazz, jazz d'avanguardia e jazz modale e si concentra tematicamente sulla trascendenza e la spiritualità.[2][3] L'album di John Coltrane del 1965 A Love Supreme è considerato un punto di riferimento nel genere.[2][4]

  1. ^ (EN) uDiscover Team, Spiritual Jazz: Music On A Higher Plane, su uDiscover Music, 12 maggio 2022. URL consultato il 12 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2022).
  2. ^ a b (EN) Andy Beta, Astral Traveling: The Ecstasy of Spiritual Jazz, su Pitchfork, 25 settembre 2015. URL consultato il 12 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2022).
  3. ^ (EN) Jonathan Greenstein, Introduction, in Astral Fire: A Meditation on Spiritual Jazz as Modeled by Five Saxophone Players, 1969-1979, The University of Wisconsin, 2020, 2490142521. URL consultato il 29 luglio 2022.
  4. ^ (EN) Staff, 10 Essential Spiritual Jazz Albums, su Treble, 13 aprile 2017. URL consultato il 12 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2021).

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