Lingua giapponese

Giapponese
日本語 (Nihongo)
Parlato inBandiera del Giappone Giappone
Bandiera di Palau Palau
Bandiera delle Isole Marshall Isole Marshall
Bandiera di Taiwan Taiwan
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud
Bandiera della Corea del Nord Corea del Nord
Bandiera della Russia Russia (Oblast' di Sachalin)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (California, Guam, Hawaii)
Locutori
Totale125,4 milioni (Ethnologue, 2022)
Classifica8 (2021)
Altre informazioni
Scritturasillabari hiragana e katakana, alfabeto latino (rōmaji) e ideogrammi (kanji)
TipoSOV agglutinante - flessiva
Tassonomia
Filogenesilingue altaiche (?)
 lingue nipponiche
  Giapponese
Statuto ufficiale
Ufficiale inBandiera del Giappone Giappone (de facto)
Bandiera di Palau Palau (Angaur)[1][2]
Regolato daGoverno giapponese
Codici di classificazione
ISO 639-1ja
ISO 639-2jpn
ISO 639-3jpn (EN)
ISO 639-5jpx
Glottolognucl1643 (EN)
Linguasphere45-CAA
Estratto in lingua
Dichiarazione universale dei diritti umani, art. 1
全ての人間は、生まれながらにして自由であり、かつ、尊厳と権利とについて平等である。人間は、理性と良心とを授けられており、互いに同胞の精神をもって行動しなければならない。
Traslitterazione
Subete no ningen wa, umare nagara ni shite jiyū de ari, katsu, songen to kenri to ni tsuite byōdō de aru. Ningen wa, risei to ryōshin to o sazukerarete ori, tagai ni dōhō no seishin o motte kōdō shinakereba naranai.
Diffusione della lingua giapponese:

     Dove il giapponese è maggioritario e ufficiale

     Dove il giapponese è minoritario e condivide l'uso con altre lingue native

Il giapponese (日本語?, Nihongo) è la lingua parlata in Giappone e in numerose aree di immigrazione giapponese. Insieme alle lingue ryūkyūane, forma la famiglia delle lingue nipponiche.

Al 2022, è parlata da 125,4 milioni di parlanti totali[3].

Poco si conosce della preistoria della lingua, o di quando essa apparve per la prima volta in Giappone: i documenti cinesi del III secolo, registravano alcune parole giapponesi ma testi sostanziali non apparvero prima dell'VIII secolo. Durante il periodo Heian (794-1185), il cinese ebbe considerevole influenza sul vocabolario e sulla fonologia del giapponese antico. Il giapponese tardomedio (1185–1600) vide cambiamenti nelle caratteristiche che lo portarono più vicino alla lingua moderna, nonché la prima apparizione di prestiti linguistici europei; il dialetto standard si spostò dalla regione di Kansai alla regione di Edo (la moderna Tokyo) nel periodo del Primo giapponese medio (inizio del XVII secolo-metà del XIX secolo). In seguito, alla fine dell'isolamento autoimposto del Giappone, il flusso dei prestiti linguistici dalle lingue europee aumentò significativamente: i prestiti linguistici inglesi, in particolare, sono diventati frequenti e le parole giapponesi con radici inglesi sono proliferate.

Dal punto di vista filogenetico, il giapponese si considera solitamente una lingua isolata (per l'impossibilità di ricostruire con sicurezza la sua origine); alcune delle teorie proposte ipotizzano che il giapponese possa avere origini comuni con la lingua ainu (parlata dalla popolazione indigena Ainu, tuttora, presente nell'isola di Hokkaidō), con le lingue austronesiane oppure con le lingue altaiche. Le ultime due ipotesi sono attualmente le più accreditate: molti linguisti concordano nel ritenere che il giapponese sarebbe costituito da un substrato austronesiano a cui si è sovrapposto un apporto di origine altaica; evidenti sono le somiglianze sintattiche e morfologiche con il coreano, trattandosi di lingue agglutinanti (che formerebbe con il giapponese il gruppo macro-tunguso), da cui differisce sul piano lessicale.

Vari studiosi utilizzano il termine protogiapponese per indicare la protolingua di tutte le varietà delle lingue moderne del Giappone, ovvero la lingua moderna giapponese, i dialetti del Giappone e tutte le forme di lingua parlata nelle isole Ryukyu[4]. Dal punto di vista tipologico, il giapponese presenta molti caratteri propri delle lingue agglutinanti del tipo SOV, con una struttura "tema-commento" (simile a quella del coreano). La presenza di alcuni elementi tipici delle lingue flessive, ha spinto tuttavia alcuni linguisti a definire il giapponese una lingua "semi-agglutinante".

  1. ^ CIA - The World Factbook -- Field Listing :: Languages, su cia.gov, CIA. URL consultato il 17 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2010).
  2. ^ Lewis, Paul M. (ed), Languages of Palau, su ethnologue.com, SIL International, 2009. URL consultato il 17 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2010).
  3. ^ (EN) What are the top 200 most spoken languages?, su Ethnologue, 3 ottobre 2018. URL consultato il 27 maggio 2022.
  4. ^ Vedi bibliografia nella voce di dettaglio.

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