Metal Gear Solid

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Metal Gear Solid (disambigua).
Metal Gear Solid
videogioco
Logo del gioco
Titolo originaleメタルギアソリッド
PiattaformaPlayStation, Microsoft Windows, PlayStation 5, Xbox Series X, Nintendo Switch
Data di pubblicazionePlayStation:
Giappone 3 settembre 1998[1]
20 ottobre 1998[2]
Zona PAL 22 febbraio 1999[1]

Windows:
24 settembre 2000
20 ottobre 2000

Generestealth
TemaContemporaneo, fantascienza
OrigineGiappone
SviluppoKonami
PubblicazioneKonami
DirezioneHideo Kojima
ProduzioneHideo Kojima, Motoyuki Yoshioka
DesignHideo Kojima
ProgrammazioneKazunobu Uehara
Direzione artisticaYoji Shinkawa
SceneggiaturaHideo Kojima, Tomokazu Fukushima
MusicheKazuki Muraoka, Hiroyuki Togo, Takanari Ishiyama, Lee Jeon Myung, Maki Kirioka
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputGamepad, tastiera
SupportoCD-ROM, download
Distribuzione digitalePlayStation Network, GOG.com, Xbox Live, Nintendo eShop, Steam
Fascia di etàACB: MA 15+[3] · CERO: C[4] · ESRB: M[5] · PEGI: 18[6] · USK: 12[7]
EspansioniMetal Gear Solid: Special Missions
SerieMetal Gear
Preceduto daMetal Gear 2: Solid Snake
Seguito daMetal Gear: Ghost Babel

Metal Gear Solid (メタルギアソリッド?, Metaru Gia Soriddo) è un videogioco d'azione stealth, pubblicato nel 1998 dalla software house giapponese Konami per la console PlayStation. È stato diretto, prodotto e scritto da Hideo Kojima e segue i videogiochi per MSX 2 Metal Gear e Metal Gear 2: Solid Snake, allo stesso modo ideati da Kojima.[8]

La trama segue le vicende di Solid Snake, un agente segreto che deve infiltrarsi in una remota struttura insulare per lo stoccaggio di armi nucleari, con l'obiettivo di neutralizzare la minaccia terroristica rappresentata da FOXHOUND, un'unità disertrice delle forze speciali americane. Snake deve affrontare i terroristi e impedire loro di lanciare un attacco nucleare con una nuova terrificante arma segreta.[9][10]

Il giocatore, che impersona Snake, è portato a proseguire nell'avventura evitando di farsi scoprire dalle numerose guardie nemiche, utilizzando diverse tattiche e dispositivi per raggiungere questo obiettivo. L'utilizzo delle armi letali e gli scontri a fuoco sono pertanto scoraggiati poiché porterebbero molto probabilmente la partita al game over.[9]

Lo sviluppo di Metal Gear Solid iniziò nel 1995 e la sua pubblicazione era inizialmente prevista su console 3DO Interactive Multiplayer, ma venne successivamente spostata su PlayStation. Il gioco venne presentato per la prima volta al Tokyo Game Show del 1996 e in seguito all'Electronic Entertainment Expo del 1997.[11] Hideo Kojima prese sotto il proprio controllo quasi ogni aspetto dello sviluppo, donando al gioco un'alta carica autoriale che avrebbe definito anche i suoi giochi successivi.

Metal Gear Solid è stato acclamato dalla critica per la sua modalità di gioco, la trama matura e ricca di colpi scena e la notevole qualità grafica e sonora,[12][13] divenendo parte dell'immaginario collettivo del suo tempo e della "Generazione PlayStation". Il gioco ha avuto un grande successo commerciale, con oltre 6 milioni di copie vendute in tutto il mondo.[14] È considerato una delle migliori e più importanti opere della storia dei videogiochi e ha contribuito a diffondere e innovare il genere del videogioco stealth, l'utilizzo efficace del taglio cinematografico nei videogiochi e un tipo di narrazione che ha impattato sui titoli che lo hanno succeduto.

Una conversione del gioco per Microsoft Windows è stata pubblicata nel 2000. Nel primo trimestre del 2004 è stato pubblicato un remake intitolato Metal Gear Solid: The Twin Snakes per la piattaforma Nintendo GameCube[8], in cui un nuovo doppiaggio inglese, miglioramenti grafici e controlli di gioco simili a Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty sono le principali peculiarità.[15] Dal settembre 2020 il gioco è disponibile anche su GOG.com[16].

  1. ^ a b Metal Gear Solid, su Spaziogames.it, 12 agosto 2000. URL consultato il 31 dicembre 2019.
  2. ^ (EN) Metal Gear Solid, su GameSpot. URL consultato il 31 dicembre 2019.
  3. ^ (EN) Metal Gear Solid, su Office of Film and Literature Classification. URL consultato il 31 dicembre 2019.
  4. ^ (JA) METAL GEAR SOLID, su PlayStation, 21 marzo 2008. URL consultato il 31 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2020).
  5. ^ (EN) Metal Gear Solid, su Entertainment Software Rating Board. URL consultato il 31 dicembre 2019.
  6. ^ (EN) Metal Gear Solid, su Pan European Game Information. URL consultato il 31 dicembre 2019 (archiviato il 16 gennaio 2021).
  7. ^ (EN) Metal Gear Solid, su Unterhaltungssoftware Selbstkontrolle. URL consultato il 31 dicembre 2019 (archiviato il 16 gennaio 2021).
  8. ^ a b Nella pelle del serpente, in Play Generation, n. 72, Edizioni Master, novembre 2011, p. 74, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  9. ^ a b (EN) Metal Gear Solid (PS/PC), su GameSpot. URL consultato il 31 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2006).
  10. ^ Tutte le scaglie del serpente, in Play Generation, n. 85, Edizioni Master, novembre 2012, pp. 20-21, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  11. ^ (EN) Metal Gear Solid [Beta + Tech Demo – PSX], su Unseen64, 11 aprile 2008. URL consultato il 31 dicembre 2019 (archiviato il 25 novembre 2018).
  12. ^ (EN) Metal Gear Solid, su GameRankings. URL consultato il 31 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  13. ^ (EN) Metal Gear Solid, su Metacritic. URL consultato il 31 dicembre 2019.
  14. ^ James Lee, The Legacy of Metal Gear Solid, su GamesIndustry.biz, 12 giugno 2008. URL consultato il 31 dicembre 2019.
  15. ^ (EN) Metal Gear Solid: The Twin Snakes, su IGN, 8 marzo 2004. URL consultato il 31 dicembre 2019 (archiviato il 22 agosto 2012).
  16. ^ Pasquale Fusco, Metal Gear Solid: i primi due episodi sbarcano su GOG con altri classici Konami, su Hardware Upgrade, 28 settembre 2020. URL consultato l'11 ottobre 2020 (archiviato il 17 ottobre 2020).

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search