Neil Armstrong

Neil Armstrong
United States Navy/Astronauta della NASA
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
StatusDeceduto
Data di nascita5 agosto 1930
Data di morte25 agosto 2012
Selezione1962 (gruppo 2 NASA)
Primo lancio16 marzo 1966
Ultimo atterraggio24 luglio 1969
Altre attivitàPilota collaudatore
Tempo nello spazio8 giorni, 14 ore, 12 minuti e 30 secondi
Numero EVA1
Durata EVA2 h 31 min
Missioni
Data ritiroagosto 1970
(EN)

«That's one small step for [a] man, but a giant leap for mankind.»

(IT)

«Questo è un piccolo passo per [un] uomo, ma un gigantesco balzo per l'umanità.»

Neil Alden Armstrong (Wapakoneta, 5 agosto 1930Cincinnati, 25 agosto 2012[1][2]) è stato un astronauta e aviatore statunitense, primo uomo a posare piede sulla Luna alle 02:56:15 UTC del 21 luglio[3] (22:56:15 EDT del 20 luglio[4]) 1969.

Prima di diventare un astronauta, Armstrong fu ufficiale della United States Navy e partecipò alla guerra di Corea. Dopo la guerra, conseguì una laurea di primo livello presso la Purdue University e servì come pilota collaudatore presso il National Advisory Committee for Aeronautics, dove effettuò più di 900 voli. Successivamente completò gli studi alla University of Southern California.

Partecipante ai programmi Man In Space Soonest della U.S. Air Force, con il quale gli statunitensi si proponevano di vincere la corsa allo spazio nei confronti dei sovietici, e del Boeing X-20 Dyna-Soar, per lo sviluppo di uno spazioplano, Armstrong entrò a far parte del NASA Astronaut Corps nel 1962. Il suo primo volo spaziale fu in qualità di comandante della missione Gemini 8 e fu uno dei primi civili a divenire astronauta. Durante questa missione, Armstrong e il pilota David Scott effettuarono il primo aggancio fra due navi spaziali in orbita.

La sua seconda e ultima missione spaziale, nel luglio del 1969, lo vide comandante dell'Apollo 11, che realizzò il primo allunaggio con uomini del Programma Apollo. Nella missione, insieme con Buzz Aldrin, Armstrong effettuò un'attività extraveicolare sul suolo lunare per 2 ore e mezzo, mentre il terzo membro dell'equipaggio, Michael Collins, era rimasto in attesa sul modulo di comando in orbita intorno alla Luna. Al ritorno sulla Terra, ad Armstrong, così come ai suoi due compagni di missione Collins e Aldrin, fu conferita la Medaglia presidenziale della libertà dal presidente Richard Nixon. Ricevette inoltre la Congressional Space Medal of Honor nel 1978 da Jimmy Carter e la Medaglia d'oro del Congresso nel 2009.

  1. ^ Vittorio Sabadin, Addio a Neil Armstrong l'uomo che conquistò la Luna, su www3.lastampa.it, LaStampa.it, 26 agosto 2012. URL consultato il 28 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2012).
  2. ^ (EN) Beth Stebner, Neil Armstrong, the first man on the moon, dead at age 82, su dailymail.co.uk, Daily Mail, 25 agosto 2012. URL consultato il 28 marzo 2013.
  3. ^ (EN) 21 July 1969, 02:56:15 UTC, T + 109:24:15, su thisdayinaviation.com. URL consultato il 19 luglio 2019.
  4. ^ (EN) July 20, 1969: One Giant Step For Mankind, su nasa.gov. URL consultato il 19 luglio 2019.

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