Ongania

Ongania
	D'azzurro al palo d'argento caricato di un albero sradicato di verde, accompagnato sulla destra da un crescente volto d'argento e sulla sinistra da tre stelle a cinque punte l'una sopra l'altra; col capo d'oro all'aquila di nero coronata dello stesso.
Fondatore	ser Antonio de Hongania
Data di fondazione	1406
	Manuale

Ongania (o de Hongania^[1] o Ungania), pron. [ongaˈniːa], è un'antica famiglia lecchese di cui un ramo fu nobile in Lombardia in epoca rinascimentale ed un ramo fu nobile nel Veneto nel XVIII secolo. La casata appare nei documenti per la prima volta sul Monte di Varenna (ora Perledo) nel 1406.^[2]^[3]^[4]

Lo status di nobiltà del casato è asserito, tra gli altri, dall'ing. Giuseppe Arrigoni nel 1857.^[5]

^ (LA) Valsassina, Statuta ciuilia, & criminalia communitatis Vallissaxinae, ex typographia Ludouici Montiae, 1674, pp. 136, 158. URL consultato l'8 dicembre 2021.
^ Archivio Renato Ongania
^ Giulio Perotti, La popolazione di Perledo alla fine del Cinquecento, in Quaderni Perledesi, vol. 1, anno 2000.
^ Paribelli-Prina, Codice Paribelli-Prina.
^ Giuseppe Arrigoni, Documenti inediti risguardanti la storia della Valsássina e delle terre limitrofe [Fasc. 1-3], Pirola, 1857, p. 25. URL consultato il 30 marzo 2022.

[1] (LA) Valsassina, Statuta ciuilia, & criminalia communitatis Vallissaxinae, ex typographia Ludouici Montiae, 1674, pp. 136, 158. URL consultato l'8 dicembre 2021.

[:0-2] Archivio Renato Ongania

[3] Giulio Perotti, La popolazione di Perledo alla fine del Cinquecento, in Quaderni Perledesi, vol. 1, anno 2000.

[4] Paribelli-Prina, Codice Paribelli-Prina.

[5] Giuseppe Arrigoni, Documenti inediti risguardanti la storia della Valsássina e delle terre limitrofe [Fasc. 1-3], Pirola, 1857, p. 25. URL consultato il 30 marzo 2022.

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