Repubblica Socialista Sovietica Lettone

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Lettonia
Motto: Visu zemju proletārieši, savienojieties!
Proletari di tutto il mondo, unitevi!
Lettonia - Localizzazione
Lettonia - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome completoRepubblica Socialista Sovietica Lettone
Nome ufficialeЛатвийская Советская Социалистическая Республика

Latvijas Padomju Sociālistiskā Republika

Lingue ufficialiLettone, russo
Lingue parlateLettone, russo
InnoInno della RSS Lettone

CapitaleRiga
Dipendente daBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Politica
Forma di StatoRepubblica socialista sovietica
Forma di governoRepubblica a partito unico
Nascita21 luglio 1940 con Jānis Kalnbērziņš[nota 1]
CausaOccupazione sovietica della Lettonia
Fine5 maggio 1990 con Alfrēds Rubiks
CausaDissoluzione dell'Unione Sovietica
Territorio e popolazione
Bacino geograficoPaesi Baltici
Territorio originale64.589 km² (12ª nell'URSS)
Popolazione2.666.567 nel 1989
Economia
Valutarublo sovietico (руб) (SUR)
Varie
Prefisso tel.+7 013
Evoluzione storica
Preceduto daBandiera della Lettonia Repubblica di Lettonia
Reichskommissariat Ostland
Succeduto daBandiera della Lettonia Lettonia

La Repubblica Socialista Sovietica Lettone (in lettone Latvijas Padomju Sociālistiskā Republika; in russo Латвийская Советская Социалистическая Республика?, Latvijskaja Sovetskaja Socialističeskaja Respublika), in acronimo RSS Lettone e anche conosciuta come Lettonia sovietica, fu una delle repubbliche dell'Unione Sovietica.

Istituita il 21 luglio 1940, mentre nel resto del continente imperversava la seconda guerra mondiale, come stato fantoccio sovietico[1] sul territorio della Repubblica di Lettonia precedentemente indipendente dopo che era stato occupata il 17 giugno 1940 dall'Armata Rossa, in conformità con i termini del patto Molotov-Ribbentrop del 23 agosto 1939.

A seguito della dichiarazione di Welles del 23 luglio 1940, l'annessione degli Stati baltici all'Unione Sovietica il 5 agosto 1940 non fu riconosciuta come legittima dagli Stati Uniti, dalla Comunità europea, e la tredicesima, quattordicesima e quindicesima repubblica nominale costituente dell'URSS furono riconosciute quali occupate.[2] Il territorio della Lettonia fu successivamente invaso dalla Germania nazista nel giugno-luglio 1941, prima di essere riconquistato dai sovietici nel 1944-1945. Ad ogni modo, la Lettonia continuò ad esistere come paese indipendente de iure per un certo numero di nazioni, le quali continuarono a riconoscere diplomatici e consoli lettoni come funzionari facenti funzione in nome dei loro ex governi.

Il periodo sovietico terminò in concomitanza con la dissoluzione dell'URSS. Il primo parlamento liberamente eletto della RSS Lettone approvò una dichiarazione "Sul ripristino dell'indipendenza della Repubblica di Lettonia" il 4 maggio 1990, convertendo il nome ufficiale del Paese in Repubblica di Lettonia.[3] La piena indipendenza della Repubblica di Lettonia avvenne il 21 agosto 1991, mentre il putsch di agosto era in corso, e in seguito riconosciuta dall'Unione Sovietica il 6 settembre dello stesso anno.


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  1. ^ (EN) Yaël Ronen, Transition from Illegal Regimes under International Law, Cambridge University Press, 2011, p. 17, ISBN 978-11-39-49617-9.
  2. ^ (EN) John Kerry, Seventy-Fifth Anniversary of the Welles Declaration, su state.gov, 22 luglio 2015. URL consultato il 12 agosto 2020.
  3. ^ (EN) Declaration of the Supreme Council of the Latvian Soviet Socialist Republic on the Restoration of the Independence of the Republic of Latvia, su saeima.lv, 4 maggio 1990. URL consultato il 12 agosto 2020.

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