«Le loro semplici decisioni, che non sono neanche scritte, hanno avuto la forza, il valore, il potere di abrogare e di annullare le leggi scritte dai fascisti e dai liberali che hanno la loro matrice nel diritto romano di venti e più secoli di storia di genocidi e miseria»
Repubblica di Maschito | |
---|---|
Dati amministrativi | |
Lingue ufficiali | Italiano |
Lingue parlate | Italiano |
Capitale | Maschito |
Politica | |
Nascita | 15 settembre 1943 |
Fine | 5 ottobre 1943 |
Territorio e popolazione | |
Religione e società | |
Religioni preminenti | Cattolicesimo |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Amministrazione militare tedesca |
Succeduto da | Amministrazione militare tedesca |
La Repubblica di Maschito (settembre-ottobre 1943) fu una delle prime repubbliche partigiane nate dalla Resistenza. Ebbe origine in Basilicata, nell'attuale Provincia di Potenza, il 15 settembre 1943 e durò per venti giorni fino all'arresto di Domenico Bochicchio, quando, rimanendo sindaco Giuseppe Guglielmucci, il paese fu sottoposto al prefetto Lapenna. Caso raro di una rivolta antifascista nel Meridione, l'esperienza maschitana si caratterizzò per il rovesciamento del Regime fascista e della Monarchia e per l'avanzamento di misure economiche e giuridiche in aperta opposizione al latifondismo fin lì vigente.
© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search