Repubblica di Ragusa

Repubblica di Ragusa
Repubblica di Ragusa – Bandiera
Repubblica di Ragusa - Stemma
Motto: Non bene pro toto libertas venditur auro
(La libertà non si vende per tutto l'oro)
Repubblica di Ragusa - Localizzazione
Repubblica di Ragusa - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome ufficialeRespublica Ragusina
Lingue ufficialiI ragusei non conobbero il concetto di "lingua ufficiale". Nei loro atti pubblici e negli arenghi usarono lungo i secoli il dalmatico, il latino, l'italiano e il croato[1]
Lingue parlatelingue volgari neoromanze,[2] lingue slave,[3] dalmatico,[1] veneto[4]
CapitaleRagusa
Politica
Forma di StatoRepubblica aristocratica
Forma di governoOligarchia
Capo di StatoRettori di Ragusa
Organi deliberativiSenato
Nascita1358
CausaAffrancamento dal dominio della Repubblica di Venezia in seguito alla pace di Zara
Fine1808
CausaOccupazione francese (1806) e annessione di Ragusa al napoleonico Regno d'Italia (1808), poi alle Province illiriche (1809)
Territorio e popolazione
Bacino geograficoDalmazia meridionale e isole Elafiti
Territorio originaleTerritorio municipale di Ragusa nel Thema di Dalmazia.
Massima estensione1 375 km² nel XV secolo
Popolazione40 000 abitanti circa[5] nel XV secolo
Economia
Valuta(secolo XIII-1803): grosso, perpero, follaro, grossetto, mezzanino, artilucco, soldo, ducato, tallero, libertina
Commerci conRepubblica di Venezia, Impero ottomano, Repubblica di Ancona, Firenze, Fiandre, Regno di Serbia, Regno d'Ungheria, Erzegovina, Albania.
Religione e società
Religioni preminentiCattolicesimo, Ortodossia
Religione di StatoCattolicesimo
Religioni minoritarieEbraismo, Islam
Classi socialiNobili (patrizi), cittadini, clero e popolo (artigiani, pescatori, contadini)
Evoluzione storica
Preceduto da Repubblica di Venezia
Succeduto da Regno d'Italia
Province illiriche

La Repubblica di Ragusa (nota anche come Repubblica ragusea o, dal nome del suo santo protettore, Repubblica di San Biagio) è stata una repubblica marinara[6] dell'Adriatico, esistita dal X secolo al 1808. La sua capitale era la città di Ragusa in Dalmazia; il suo territorio fa oggi parte della Croazia e in minima parte del Montenegro (Sutorina) e della Bosnia ed Erzegovina (Neum).

  1. ^ a b R. Anthony Lodge, Stefan Pugh: Language contact and minority languages on the littorals of Europe, 2007, p. 235
  2. ^ Le lingue volgari neoromanze parlate a Ragusa comprendevano - oltre al dalmatico, sparito nel XIV secolo - soprattutto il toscano ed altre forme regionali italiane, anche mescolate fra di loro.
  3. ^ Tra cui un idioma affine al croato moderno.
  4. ^ Parlato soprattutto nel contesto mercantile.
  5. ^ Francesco Maria Appendini, Notizie istorico-critiche sulle antichità, storia e letteratura de' Ragusei (...), Martecchini, Ragusa 1802, p. 235.
  6. ^
    • Iugoslavia, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
    • AA. VV., Ragusa, in Croazia. Zagabria e le città d'arte. Istria, Dalmazia e le isole. I grandi parchi nazionali, Milano, Touring editore, 2004, ISBN 978-88-365-2920-9. (Google libri, p. 129).
    • Jack Kerouac, I vagabondi del Dharma, Milano, Mondadori, 2010, ISBN 978-88-520-1342-3. (Google libri, p. 439).
    • Vesna Pavic, Croazia, guida completa, Firenze, Giunti Editore, 2005, p. 439, ISBN 978-88-09-03419-8. (Google libri, p. 121).
    • Armando Pitassio, Corso introduttivo allo studio della Storia dell'Europa Orientale: dall'antichità a Versailles, Perugia, Morlacchi Editore, 2000, ISBN 978-88-87716-22-1. (Google libri, pp. 98 e 128).
    • Sergio Anselmi e Antonio Di Vittorio, Ragusa e il Mediterraneo: ruolo e funzioni di una repubblica marinara tra Medioevo ed età Moderna, Bari, Cacucci, 1990..

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search