Rote Armee Fraktion

(DE)

«Die Klassenkämpfe entfalten. Das Proletariat organisieren. Mit dem bewaffneten Widerstand beginnen! DIE ROTE ARMEE AUFBAUEN!»

(IT)

«Sviluppare le lotte di classe. Organizzare il proletariato. Iniziare la resistenza armata! COSTRUIRE L'ARMATA ROSSA!»

Rote Armee Fraktion
Simbolo della Rote Armee Fraktion
Attiva1970 - 1998
Nazionebandiera Germania Ovest
Bandiera della Germania Germania
ContestoAutunno tedesco
IdeologiaComunismo
Marxismo-leninismo
Maoismo
AlleanzeRevolutionäre Zellen
Affinità politicheBrigate Rosse
Componenti
FondatoriAndreas Baader
Ulrike Meinhof
Gudrun Ensslin
Horst Mahler
Componenti principaliChristian Klar
Willy Peter Stoll
Jan-Carl Raspe
Peter-Jürgen Boock
Stefan Wisniewski
Elisabeth von Dyck
Brigitte Mohnhaupt
Sieglinde Hofmann
Susanne Albrecht
Inge Viett
Attività
Azioni principaliSequestro ed esecuzione di Hanns-Martin Schleyer
Primi collaboratori di giustiziaGerhard Müller

La Rote Armee Fraktion ("Frazione dell'Armata Rossa"[1][2]), abbreviata in RAF e nelle prime fasi conosciuta comunemente come Banda Baader-Meinhof, è stata uno dei gruppi terroristici di estrema sinistra più importanti e violenti nel periodo successivo alla seconda guerra mondiale. Fondata il 14 maggio 1970 da Andreas Baader, Ulrike Meinhof, Gudrun Ensslin e Horst Mahler, fu attiva fino al 1993 e formalmente disciolta nel 1998.

La Rote Armee Fraktion fu responsabile di numerose operazioni terroristiche, specialmente nell'autunno del 1977, che portarono a una crisi nazionale conosciuta con il nome di "autunno tedesco". Ha ucciso 33 persone[3] tra figure di spicco in campo politico ed economico, rispettivi autisti e guardie del corpo, poliziotti, agenti di dogana e soldati statunitensi; inoltre ha sequestrato e ucciso Hanns-Martin Schleyer, preso persone in ostaggio in diverse occasioni e commesso rapine in banca ed attentati esplosivi con oltre 200 feriti. Dall'altra parte, sono morti 24 membri e simpatizzanti della RAF per mano della polizia e dei servizi segreti tedeschi, suicidio o sciopero della fame. Anche se più conosciuta, la RAF condusse meno attacchi terroristici rispetto alle Revolutionäre Zellen (RZ), formazione che fu responsabile di 296 attentati fra il 1973 e il 1995[4].

La RAF descriveva sé stessa come un gruppo di "guerriglia urbana" comunista e anti-imperialista, sul modello dei tupamaros uruguaiani, impegnato nella resistenza armata contro quello che loro definivano uno "stato fascista" e nella rivoluzione proletaria. Perciò, i membri della RAF, quando scrivevano in inglese, generalmente usavano il termine marxista-leninista "Fazione"[5][6].

Si sono evidenziate 3 fasi storiche nell'organizzazione: la "prima generazione" di Baader e dei suoi sodali; la "seconda generazione" della RAF, che cominciò a metà anni settanta e fu caratterizzata dall'ingresso nel gruppo di elementi dell'SPK (Collettivo Socialista dei Pazienti); infine la "terza generazione" degli anni ottanta e novanta.

Il 20 aprile 1998, una lettera dattiloscritta di otto pagine in tedesco firmata RAF (e con il caratteristico simbolo della pistola mitragliatrice Heckler & Koch MP5 sopra una stella rossa) fu inviata via fax all'agenzia di stampa Reuters, dichiarando lo scioglimento del gruppo[7].

  1. ^ L'uso del termine "frazione" per tradurre Fraktion è comune, ma impreciso: andrebbero piuttosto usati i termini "componente" o "parte"
  2. ^ Cfr.
  3. ^ In Dossier: Die Geschichte der RAF. (Bundeszentrale für politische Bildung, Bonn 2015) ed in altre fonti si parla di 34 morti, tuttavia secondo la Corte d'Appello (Oberlandesgericht) di Stoccarda non è chiaro se a sparare mortalmente a Edith Kletzhändlers durante una sparatoria a Zurigo nel 1979 sia stata la RAF o la polizia.
  4. ^ IM.NRW.de Archiviato il 2 dicembre 2008 in Internet Archive., Innenministerium Nordrhein-Westfalen: Revolutionäre Zellen und Rote Zora.
  5. ^ Rolf Clemens Wagner, Thoughts On The End Of The Red Army Fraction
  6. ^ In Leninist terminology a "fraction" is a subset of a larger communist movement. For example, the July 12, 1921 "Theses on the Structure of Communist Parties", submitted to the Third Congress of the Comintern" states that "to carry out daily party work every member should as a rule belong to a small working group, a committee, a commission, a fraction, or a cell." Cited in Louis Proyect, "The Comintern and the German Communist Party;"
  7. ^ RAF Auflösungserklärung; RAFinfo.de

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search