Samo (sovrano)

Ritratto immaginario di Samo

Samo (... – tra il 658 e il 660) è stato il primo capo delle tribù slave di cui conosciamo il nome.

Mercante e forse diplomatico franco, fra il 623 e il 624 creò in Europa Centrale il cosiddetto Regno di Samo, una sorta di unione sovra-tribale di discussa localizzazione, che probabilmente comprendeva le odierne Moravia, Slovacchia sud-occidentale, Bassa Austria e forse l'antica regione della Carantania[1] (approssimativamente Alta Carinzia, Tirolo Orientale, Stiria e Carinzia slovena), anche se c'è chi sostiene che si trovasse esclusivamente a sud del Danubio[2]. Più tardi, arrivò forse ad inglobare anche la Boemia, la Sorabia o Sorbia (corrispondente in parte all'attuale Lusazia). Il "regno", con ogni probabilità, non sopravvisse al suo fondatore.

  1. ^ Il nome Carantania, tuttavia, appare solo in fonti successive al 660.
  2. ^ Lo studioso ungherese Peter Püspöki Nagy lo sostiene nel III capitolo del suo articolo The power of facts.

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