Semovente d'artiglieria

M.41 da 90/53

I semoventi di artiglieria, indicati spesso come cannoni semoventi o solo come semoventi, sono veicoli militari che hanno lo scopo di portare bocche da fuoco che possono sparare senza essere rimosse dal veicolo stesso.

L'idea del semovente di artiglieria è praticamente contemporanea a quella del carro armato, e già nella prima guerra mondiale vennero studiati alcuni veicoli che possono essere classificati fra i semoventi, nel periodo fra le due guerre furono sviluppati particolarmente in Germania, e ne furono prodotte inizialmente due varianti:

  • cannone d'assalto, armato con un obice e destinato all'appoggio diretto della fanteria, operante in prima linea e quindi con una corazzatura paragonabile a quella di un carro armato
  • cacciacarri (le ultime versioni di questi veicoli erano indicate come Jagdpanzer) destinato al contrasto dei carri nemici. Questi veicoli operavano sempre in prima linea, spesso da posizioni defilate; potevano disporre di protezioni superiori a quelle dei carri che dovevano contrastare, oppure essere veicoli scarsamente protetti; le protezioni laterali potevano essere appena sufficienti ad impedire all'equipaggio di essere ferito dalle armi leggere.

Nel corso della seconda guerra mondiale apparve chiaro che l'uso migliore dei semoventi era di sfruttare la gittata degli obici per tenere i mezzi lontani dalla linea del fuoco, quindi le corazzature furono ridotte notevolmente mentre aumentò il calibro dell'armamento. Dopo la seconda guerra mondiale l'uso di semoventi si è diffuso praticamente in tutte le forze armate del mondo, anche se non sempre possono essere considerati la soluzione ottimale per le artiglierie. Le modalità di impiego dei semoventi sono quelle delle normali unità trainate di artiglieria. La morfologia dei semoventi è individuata dalle caratteristiche seguenti:

  • movimento su cingoli (le bocche da fuoco montate su scafi ruotati sono indicate più correttamente come autocannoni)
  • armamento principale di calibro relativamente elevato (superiore ai 105 mm) o con finalità specializzate (semoventi contraerei)
  • protezione ridotta rispetto a quella di un carro armato, comunque generalmente è prevista una protezione sufficiente a proteggere l'equipaggio dal fuoco di armi leggere
  • mancanza di armamento secondario
  • capacità di usare l'armamento principale senza necessità di rimuoverlo dal veicolo

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search