Serie A1 1997-1998 (rugby a 15)

Serie A1 1997-1998
Competizione Serie A1
Sport Rugby a 15
Edizione 68ª
Organizzatore Federazione Italiana Rugby
Date dal 16 novembre 1997
al 6 giugno 1998
Luogo Italia
Partecipanti 12
Formula Doppia fase a gironi + play-off
Sede finale Stadio Renato Dall'Ara (Bologna)
Risultati
Vincitore Benetton
(7º titolo)
Finalista Petrarca
Retrocessioni
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Andrea Scanavacca (315)
Record mete Bandiera dell'Italia Vittorio D'Anna (20)
Cronologia della competizione

La serie A1 1997-98 fu il 68º campionato nazionale italiano di rugby a 15 di prima divisione.

Si tenne dal 16 novembre 1997 al 6 giugno 1998 tra 12 squadre su un'insolita struttura a gironi con ripescaggio della prima squadra classificata della poule-salvezza, e iniziò a novembre con un calendario che favorisse i raduni della Nazionale impegnata nei test match con le squadre dell'allora Cinque Nazioni[1].

Tale torneo vide il tramonto definitivo dell'Amatori Milano targato Silvio Berlusconi, alla sua ultima stagione di sempre in prima divisione e, di fatto, l'inizio della fine del club che si protrasse per tutto il primo decennio del secolo successivo: la squadra, dopo il previsto smantellamento della polisportiva rossonera, e privata di alcuni elementi di rilievo, non riuscì a qualificarsi ai play-off e a fine stagione, pur non essendo retrocessa, cedette giocatori e titolo sportivo al Calvisano[2] che, dalla stagione successiva, prese il nome di Amatori & Calvisano. Anche una volta riacquisito il proprio titolo sportivo nel 2002, l'Amatori non ritornò mai in più in massima divisione prima dello scioglimento societario nel 2011.

Il Benetton giunse alla sua decima finale sulle undici edizioni di campionato a play-off fino ad allora disputati; avversario di turno il Petrarca che, allo stadio Dall'Ara di Bologna, fu regolato al termine di una gara chiusa e senza mete[3] finita 9-3 per i trevigiani, frutto di tre piazzati di Lance Sherrell per il Benetton e di uno di Clive Berry per i padovani[4].

Il Bologna e il Livorno retrocedettero in serie A2; da segnalare, inoltre, il ritorno in A1 delle Fiamme Oro a 19 anni dal loro scioglimento avvenuto nel 1978; il gruppo sportivo della Polizia di Stato, nel frattempo migrato da Padova a Roma passando anche per Milano, riuscì a guadagnare un'agevole salvezza[5].

  1. ^ Flavio Vanetti, Il rugby prova a non morire di nazionale, in Corriere della Sera, 16 novembre 1997, p. 40. URL consultato il 25 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  2. ^ Flavio Vanetti, Milano, dove lo sport muore, in Corriere della Sera, 21 giugno 1998, p. 46. URL consultato il 22 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2015).
  3. ^ Carlo Gobbi, È ancora Treviso, in la Gazzetta dello Sport, 7 giugno 1998. URL consultato il 25 gennaio 2010.
  4. ^ Volpe, pag. 96.
  5. ^ Volpe, pag. 80.

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