Storia della Slovacchia

Voce principale: Slovacchia.

La storia della Slovacchia è strettamente dipendente dalla definizione che si assume come corretta per collocare storicamente la "Slovacchia" stessa. Una "storia della Slovacchia", infatti, può essere rintracciata solo in modo piuttosto retrospettivo, poiché, come stato nazionale, la Slovacchia non esiste fino al 1939, per poi essere nuovamente inglobata nella Cecoslovacchia e tornare indipendente nel 1993. In precedenza, infatti, la Slovacchia poteva essere vista unicamente come una regione facente parte di altre entità politiche, a lungo priva di una decisiva e consapevole omogeneità culturale "slovacca", bensì abitata da numerose minoranze, soprattutto magiare, ceche, austriache e tedesche. Si presenta qui la storia del territorio che rientra nei confini dell'attuale Repubblica Slovacca.

Nel corso della storia, diverse parti del territorio attuale appartennero al Regno di Samo (il primo ente politico conosciuto degli Slavi), al Principato di Nitra, alla Grande Moravia, al Regno d'Ungheria, all'Impero austro-ungarico e alla Cecoslovacchia. Uno stato slovacco indipendente è esistito brevemente durante la seconda guerra mondiale, quale stato fantoccio della Germania nazista dal 1939 al 1944. Dal 1945 la Slovacchia tornò a far parte nuovamente della Cecoslovacchia. La Repubblica Slovacca e la Repubblica Ceca sono nate il 1º gennaio 1993 dalla divisione, sancita dal parlamento, della Cecoslovacchia, che già dal 1990 aveva assunto il nome di Repubblica Federale Ceca e Slovacca.


© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search