Lo storicismo (o "istorismo"[1][2], termini entrambi derivati dal tedescoHistorismus[3]) è un indirizzo filosofico che nasce nella cultura romanticatedesca (il primo autore ad aver impiegato il termine è Novalis)[4], per sottolineare la natura storica e progressiva della manifestazione della verità o Ragione, frutto di una lenta maturazione che procede secondo una precisa logica di sviluppo. La diffusione del termine è dovuta soprattutto agli studi di Ernst Troeltsch[5] e Friedrich Meinecke[6]. I primi autori che presentano un simile modello teorico sono Johann Gottfried Herder nel mondo tedesco e Giambattista Vico in quello latino.[7]
^"(Eine gelegenheitliche Ursache ist Reitz} Fichtes System. Kants System. Chymische Mlethode. - Phisicalische - mechanische mathematische Methode etc. System d(er) Anarchie - Demokratie - Aristokratie - Monarchie. Artistiche Methode - artistiches System. D(as) Confusions System/Mystizism. Historism Etc.". in F. Novalis, Schriften, Vol. III. Das phi!osophischen Werk" II, a cura di R. Samuel, H.J. Mähl, G. Schulz~ Stuttgart 1968, p. 446
^Lo storicismo e i suoi problemi, (tre volumi), Napoli, Guida, 1993 (ed. or. Der Historismus und seine Probleme, 1922)
^Le origini dello storicismo, Firenze, Sansoni, 1954, (ed. or. Die Entstehung des Historismus, 1936).