Super 10 2001-2002

Super 10 2001-2002
Findomestic Super 10 2001-02
Logo della competizione
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Competizione Super 10
Sport Rugby a 15
Edizione 72ª
Organizzatore Lega Italiana Rugby d’Eccellenza
Date dall'8 settembre 2001
al 18 maggio 2002
Luogo Italia
Partecipanti 10
Formula girone unico + play-off
Sede finale stadio Mario Battaglini (Rovigo)
Risultati
Vincitore Viadana
(1º titolo)
Secondo Amat. & Calvisano
Retrocessioni Bologna
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Irlanda Simon Mason (323)
Record mete Bandiera della Nuova Zelanda Kaine Robertson (12)
Cronologia della competizione

Il Super 10 2001-02 fu il 72º campionato nazionale italiano di rugby a 15 di prima divisione.

Si tenne dall’8 settembre 2001 al 18 maggio 2002 tra 10 squadre e fu il primo torneo organizzato dalla neoistituita Lega Italiana Rugby d'Eccellenza. Fu strutturato con una stagione regolare a girone unico e una retrocessione a fine di detta fase, più una fase a play-off con le prime quattro classificate che si affrontavano in semifinale[1].

Strutturato secondo il sistema di punteggio dell'emisfero sud (4 punti per la vittoria, 2 per il pareggio, 0 per la sconfitta, più eventuali punti di bonus per almeno quattro mete segnate in un incontro oppure per la sconfitta con meno di 8 punti di scarto), vide tale discriminante di punteggio utilizzata anche nelle semifinali[2][3]: questo spiega perché Benetton, pur avendo inflitto a Viadana nel doppio incontro uno scarto di 6 punti[3], non accedette alla finale, avendo i lombardi segnato 4 mete nella vittoriosa semifinale di ritorno contro le sole due marcate dai veneti in quella dell'andata; tale sistema non mancò di sollevare critiche[3] e, benché ancora valido sebbene non discriminante nella stagione successiva, fu poi abbandonato e si tornò al confronto dei punteggi ottenuti nei due incontri.

La finale, di scena al Battaglini di Rovigo, fu inedita in senso assoluto: non solo era l'esordio del Viadana nella gara-scudetto (mentre l'Amat. & Calvisano era alla sua seconda consecutiva), ma fu anche la prima volta che a contendersi il titolo si trovarono due squadre che in precedenza non ne avevano mai vinto alcuno; il derby lombardo, tra due paesi che in totale assommano meno di 25000 abitanti[3][4][5], fu vinto dal Viadana per 19-13[4], con due mete e tre piazzati conto i quattro calci tra i pali di Calvisano; la squadra della Bassa padana divenne così la dodicesima formazione a iscriversi nell'albo d'oro del campionato, a 27 anni di distanza dalla più recente "prima volta", quella del Brescia nel 1974-75.

A retrocedere in serie A fu il Bologna[1].

  1. ^ a b Volpe, pag. 87.
  2. ^ Sergio Ghisleni, Treviso affonda Viadana, solo un calcio tra Calvisano e Padova, in La Gazzetta dello Sport, 5 maggio 2002. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  3. ^ a b c d Carlo Gobbi e Sergio Ghisleni, Padova sbaglia, Calvisano la punisce. Piccolo è bello... troppe regole no, in La Gazzetta dello Sport, 12 maggio 2002. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  4. ^ a b Andrea Buongiovanni, Viadana, provincia d'Italia, in La Gazzetta dello Sport, 19 maggio 2002. URL consultato il 28 gennaio 2010.
  5. ^ Andrea Buongiovanni, Rugby, scudetto in miniatura, in La Gazzetta dello Sport, 18 maggio 2002. URL consultato il 28 gennaio 2010.

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