Super 14 2010

Super 14 2010
	Logo della competizione
Competizione	Super 14
Sport	Rugby a 15
Edizione	15ª
Organizzatore	SANZAAR
Date	dal 12 febbraio 2010; al 29 maggio 2010
Luogo	Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica
Partecipanti	14
Formula	girone unico + eliminazione diretta
Sede finale	Orlando Stadium (Johannesburg)
Risultati
Vincitore	Bulls; (3º titolo)
Finalista	Stormers
Statistiche
Miglior marcatore	Morné Steyn (263)
Record mete	Joe Rokocoko; Drew Mitchell (9);
Incontri disputati	94
Pubblico	1 964 908 ; (20 903 per incontro)
Cronologia della competizione
	Super 14 2009 Super Rugby 2011
	Manuale

Il Super 14 2010 fu la 15ª edizione del Super Rugby SANZAR, torneo professionistico annuale di rugby a 15 tra squadre di club delle federazioni australiana, neozelandese e sudafricana.

Iniziato a febbraio 2010, vide la sua stagione regolare svolgersi con la consueta formula di gare di sola andata su 14 turni (per i sette turni centrali del torneo due squadre a turno hanno riposano, in modo da portare la cadenza del torneo a 14 settimane invece di 13 come il numero di squadre suggerisce).

La semifinale vide due squadre sudafricane, Bulls e Stormers, prevalere sulle loro sfidanti, rispettivamente i neozelandesi Crusaders^[1] e gli australiani Waratahs^[2].

Tale edizione del torneo fece anche registrare il nuovo record per punti e mete in una singola partita del Super Rugby: nella seconda settimana, il 19 febbraio 2010, nell'incontro Bulls - Chiefs 65-72, furono marcate 18 mete totali^[3] e realizzati 137 punti^[3], battendo in una volta sola i precedenti primati rispettivamente di 14 (Crusaders - Waratahs 96-19, 2002) e 118 (Natal Sharks - Otago Highlanders, 1997)^[3].

I Bulls, primatisti della stagione regolare, ebbero il diritto di disputare sul proprio campo la finale; il 29 maggio all'Orlando Stadium di Soweto, sobborgo di Johannesburg - essendo stato il loro terreno interno Loftus Versfeld già consegnato alla FIFA per gli incontri del mondiale di calcio - sconfissero gli Stormers per 25-17^[4] e si confermarono per la terza volta, la seconda consecutiva, campioni della competizione.

Si tratta anche dell'ultima edizione del torneo con tale nome; dall'edizione 2011, con l'ingresso nel torneo degli australiani del Melbourne Rebels, la competizione si chiamò Super Rugby.

^ (EN) Error-ridden Crusaders battered by Bulls, in TV New Zealand, 22 maggio 2010. URL consultato il 23-5-2010.
^ (EN) Stormers hammer Waratahs to reach final, in TV New Zealand, 22 maggio 2010. URL consultato il 23-5-2010.
^ ^a ^b ^c (EN) Lions 65 Waikato Chiefs 72: match report, in Daily Telegraph, 20 febbraio 2010. URL consultato il 15-6-2010.
^ (EN) Steyn boots Bulls to Super 14 title, in Sydney Morning Herald, 30 maggio 2010. URL consultato il 4-6-2010.

[1] (EN) Error-ridden Crusaders battered by Bulls, in TV New Zealand, 22 maggio 2010. URL consultato il 23-5-2010.

[2] (EN) Stormers hammer Waratahs to reach final, in TV New Zealand, 22 maggio 2010. URL consultato il 23-5-2010.

[record-3] (EN) Lions 65 Waikato Chiefs 72: match report, in Daily Telegraph, 20 febbraio 2010. URL consultato il 15-6-2010.

[4] (EN) Steyn boots Bulls to Super 14 title, in Sydney Morning Herald, 30 maggio 2010. URL consultato il 4-6-2010.

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