ISSN

L'ISSN (dall'inglese International Standard Serial Number, "numero di riferimento internazionale per le serie") è il numero internazionale che identifica le pubblicazioni in serie (quotidiani e periodici, le collane di libri[1], gli annuari, ecc.), a stampa o elettroniche, e consente un'identificazione univoca anche nel caso in cui esistano più pubblicazioni con lo stesso titolo.

L'ISSN viene utilizzato per la predisposizione dei codici a barre (ed è quindi usato per le necessità della distribuzione commerciale) o per la costruzione di altri codici identificativi editoriali (ad es., può essere impiegato all'interno del codice DOI che individua online un contributo in una rivista); ma è anche un identificatore usato in tutti i database nei quali si renda necessario individuare in modo univoco le pubblicazioni in serie (cataloghi di biblioteche o sistemi di informazione, database scientifici e archivi della produzione editoriale, sistemi di archiviazione di curricula degli autori, ecc.).

L'ISSN identifica il titolo dell'intera pubblicazione in serie, ma non quello del singolo fascicolo di una rivista o del singolo volume di una collana. È attribuito da Centri nazionali ciascuno competente per la produzione editoriale del proprio paese, tutti raggruppati in una rete internazionale coordinata dall'International Centre. La sintassi del codice e il meccanismo di assegnazione alle pubblicazioni differiscono da quello dell'ISBN, che è l'identificatore internazionale dei libri.

L'ISSN è regolato dalla norma ISO 3297 (ICS nº 01.140.20) emessa il 16 agosto 2007 (Information and documentation -- International standard serial number [ISSN])[2]. Le edizioni precedenti della norma risalgono al 1986 e al 1975; l'ISSN risulta essere il più longevo degli identificatori editoriali ISO tuttora in uso. In Italia lo standard è stato tradotto e pubblicato dall'Ente nazionale di unificazione come norma UNI ISO 3297:2010 (Informazione e documentazione - Sistema internazionale unificato per la numerazione delle pubblicazioni in serie [ISSN])[3].

  1. ^ Soltanto le collane editoriali che sono anche pubblicazioni periodiche hanno il codice ISSN. Ad esempio, la collana Urania, che è anche un periodico, reca su ogni volume l'ISSN, ormai inglobato nel codice EAN con prefisso 977; invece, la collana I millenni, che non è un periodico, non ha codice ISSN e ogni volume reca il codice ISBN.
  2. ^ (EN) ISO 3297:2007 Information and documentation -- International standard serial number (ISSN), su ISO.org. URL consultato il 15 luglio 2018.
  3. ^ UNI ISO 3297:2010, su Store.UNI.com, UNI. URL consultato il 15 luglio 2018.

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